In epoca in cui si gareggia alle olimpiadi del disfattismo, ci si abitua, e spesso si considera un vanto, l’autolesionismo del buttar via il bambino con l’acqua sporca.
Se chi costruisce ferrovie è corrotto tutti gridano a gran voce di smettere di costruire ferrovie, se l’ospedale è disorganizzato tutti ne chiedono la chiusura, senza mai avere dubbi che forse sarebbe meglio lottare contro la corruzione e cercare di far funzionare le strutture piuttosto che privare i cittadini di servizi utili o indispensabili. Continua a leggere