Ritorno a Darjeeling
Oggi siamo ritornati nella fredda città di Darjeeling per incontrare altre persone.
Il primo personaggio che abbiamo incontrato è un violinista che, per un motivo ancora a noi incomprensibile, insegna pure il flauto. L’incontro avviene all’interno della sua scuola di musica che si trova nel centro della città in un punto pieno di traffico e rumorosissimo. Non riusciamo nemmeno a parlarci tanto è il rumore che proviene dall’esterno, e non capiamo come sia possibile in tali condizioni fare lezioni di musica. Alla fine gli viene in mente di portarci in un locale adiacente, molto più silenzioso, nel quale possiamo anche scambiarci quattro parole.
In seguito siamo andati nel caotico mercato, dove abbiamo fatto un po’ di shopping.
A pranzo ci siamo incontrati con Julio, un pianista argentino che vive lì, il quale ci ha fatto una ottima impressione, e con una disegnatrice di interni che collabora da anni con il Goodwill Center.
Nel pomeriggio, infine abbiamo avuto un incontro ancora più singolare. In un caffè sulla piazza principale abbiamo avuto un incontro con la Rock Star dell’Himalaya, un attempato signore protagonista di un film che ha vinto il premio annuale del Goodwill Center. Il dialogo è stato interessante ed il personaggio mi è piaciuto molto.