Circolari che – purtroppo – circolano


Quando a vent’anni (o giù di lì) mi divertivo a programmare in Basic i computers di allora – tempi eroici e tecnologie arretratissime –  realizzai un generatore automatico di circolari ministeriali che, attingendo ad un database di frasi fatte, di citazioni e di espressioni comuni che trovavo nelle circolari ministeriali di allora, produceva infinite nuove circolari ministeriali ogni volta che si premeva il tasto F9.

Il programma seguiva la seguente sintassi:
“In risposta a”  + [soggetto casuale] + “premesso che” + [premessa casuale] + “considerando altresì che” + [premessa casuale] + “al riguardo si precisa che” + [affermazione casuale] + “le disposizioni contenute nel”+ [citazione casuale] + “ai sensi di” + [citazione casuale] + “sono da considerarsi” + [affermazione causale]

Visto quanto era divertente, in seguito perfezionai il codice in maniera che anche le frasi virgolettate venissero randomizzate tra numerose frasi sinonime e sistemai la punteggiatura, le maiuscole, le concordanze singolare/plurale e le preposizioni, ampliando il database e perfezionando costantemente l’algoritmo di generazione.

Ebbene, sono sconvolto: mi hanno rubato il programma!
Non so se sia stato Assange o Anonymous, la CIA o il Sismi, fatto sta che riconosco nelle ultime circolari del Ministero l’inconfondibile marchio del mio software: stesse frasi, stessa sequenza, stessa logica, stessa sintassi.
E’ chiaro che stanno premendo F9 dalla mattina alla sera per farsi delle grasse risate come me le facevo io.
Ma, mi chiedo, perché debbono, poi, spedire l’output con timbri e firme a tutte le istituzioni?

Grazie Maestro Abbado!

Oggi il Maestro Claudio Abbado ha preso posto nel suo nuovo incarico di Direttore Principale dell’Orchestra Filarmonica del Paradiso. A chi l’ha apprezzato grandemente ha lasciato infinite occasioni di gioia, ha fatto provare tante volte quei sottilissimi brividi che la musica instilla quando raggiunge i culmini della maestria, ha testimoniato l’arte dell’umiltà sapiente che è il segreto per affrontare i supremi capolavori. Moltissimi grandi compositori, da Mahler a Rossini, da Berg a Nono, sono corsi gioiosi ad abbracciarlo ed a complimentarsi per il grande servizio da lui reso alla loro arte. Non lascia un vuoto: lascia un pieno traboccante di idee, di avveniristici progetti, di scoperte e riscoperte, di impegno civile e politico. Grazie infinite Maestro Abbado, nel nostro cuore continueremo ad applaudirti!

Ricapitolazioni e Preveggenze

manifesto-3 luglio

Visto che insegno alla laurea specialistica in Direzione di Coro a indirizzo concertistico, nel corso degli anni ho trasformato sempre di più gli esami in concerti e, ora sto compiendo ulteriori passi per portare questi concerti sul territorio.

L’esame di prassi esecutiva di quest’anno è un concerto che viene eseguito il 2 luglio nella Chiesa di S. Andrea Apostolo a Spello (PG), e 3 di luglio a Monte Urano (FM).

Il titolo si riferisce al fatto che la Cantata di Bach (BWV 150) contiene esplicitamente e implicitamente moltissimi elementi tratti da opere precedenti, ma a sua volta è la base sulla quale Brahms scrisse la passacaglia della sua IV sinfonia. Il manoscritto di questa Cantata, infatti, era in possesso di Brahms stesso.

P.S. La splendida grafica del manifesto è di Lisa Calabrese