Nella biblioteca del Convento Benedettino di Benediktbeuren in Baviera fu trovato un codice (Codex Latinus Monacensis 4660 o Codex Buranus) che conteneva poesie e musiche scritte tra l'XI e il XII secolo che rappresentavano scritte da poeti che possiamo mettere nel novero dei Clerici Vagantes. Questi canti sono estremamente provocatori, contengono anche testi erotici spinti e feroci critiche alla Ciesa e ai governanti secolari.
Gli stessi testi poetici (non le musiche) verranno presi e ri-musicati da Carl Orff e in questa versione sono diventati tra i pezzi corali più famosi.
Una delle principali forme di musica profana del medioevo è la Chanson francese (forma musicale che può essere cantata anche in altre lingue) e ha molto successo nella cultura delle Corti.
Questa Chanson divenne pure famosissima e numerosissimi autori (compreso lo stesso Josquin) utilizzarono la melodia per scrivere delle messe.